Evita i giochi che lo eccitano e insegnagli a controllarsi.
Evita i giochi che lo eccitano e insegnagli a controllarsi.
Il gioco resta un’attività indispensabile per l’equilibrio del gatto, soprattutto se vive in appartamento.
Nel gattino, i giochi contribuiscono al suo sviluppo, consentendogli di riprodurre determinati comportamenti degli adulti. Se il gattino è a contatto con la madre, quest’ultima punirà i suoi comportamenti eccessivi; i giochi sono infatti l’occasione per acquisire la capacità di autocontrollarsi.
Se il vostro gatto diventa eccessivo quando gioca, se è cucciolo, ci si può ispirare al comportamento della madre dandogli un colpetto sul naso col dito, ma se è adulto evitare giochi che lo eccitano ed è sempre bene consultare il veterinario.
Perché il gioco resti un piacere condiviso, adottate delle buone abitudini: se stimolate il gatto con le mani, potrebbe graffiarvi e mordervi in maniera più o meno grave. Preferite giochi che evitino il contatto diretto con voi, come oggetti da lanciare o agitare l’estremità di una corda.
I giochi che si muovono autonomamente consentono al gatto di giocare anche in vostra assenza. Questa sarà un’occasione per lui per intrattenersi come farebbe all’esterno con la caccia.
I gatti che si innervosiscono in modo anomalo o mostrano di giocare in modo stranamente aggressivo, potrebbero avere problemi comportamentali più seri (iperattività, ansia). Sarà necessario quindi consultare il veterinario.
Evitare i giochi con le mani, perché potrebbero innervosire il vostro gatto. Preferite giochi che si muovono da soli o oggetti da lanciare; consultare il veterinario è sempre una scelta corretta.