La forma è sostanza, anche per i tantissimi cani diversi che vediamo. Ancor di più sono diverse le attitudini e gli interessi che hanno. Cosa piace fare a Johnny il Maremmano? E a Stick il Chihuahua? E a Toby, il Pinscher o Happy la Rottweiler? Razza non è solo forma diversa ma diversi interessi.
Come scegliere il cane adatto alla nostra vita e alla nostra famiglia? La risposta è semplice, meno forse è realizzarla. Dovremmo scegliere sulla base del nostro stile di vita, considerando i bisogni di quel cane accanto ai nostri. Perché non c’è cosa più bella di una vita condivisa con il proprio cane.
Forse un pastore guardiano, che fa della diffidenza il suo punto di forza, non è il cane più adatto. Meglio cercare un cane che ami stare tra la gente, collaborare, fare e ricevere coccole. Quale? Magari un cacciatore da ferma o da riporto, il Setter, lo Springer Spaniel, il Golden Retriever o il Cocker, ad esempio, saranno certamente più affini con questo stile di vita.
Se cerchiamo un cane compagnone e affettuoso e sappiamo superare i pregiudizi, un molosso o cane tipo bull potrebbero essere un buon compagno rilassante. Affettuosi, attivi ma non troppo, desiderosi di esserci accanto, sempre e ovunque.
Forse sarà bene evitare Jack Russell, Levrieri, Weimaraner, Beagle, ad esempio. Sono cacciatori ostinati, coraggiosi cercatori da tana, atleti che per chilometri inseguono una preda, cani che amano muoversi e fare.
Per un pantofolaio, meglio desistere e optare per la compagnia di quelli selezionati per la loro tranquillità. Maltesi, Pechinesi, Carlini e, perché no, i Bull Dog. Sono cani di piccola e media taglia, dotati di un grande desiderio di godersi passeggiate tranquille e di accoccolarsi su di un morbido divano con noi.
Certo che no! Nessuna razza sarà mai più originale di un bel cane fantasia. Potremo capire i suoi gusti e le sue attitudini conoscendo i genitori o affinando l’occhio per capire dalla morfologia da quale mix di razze siano nati. La conoscenza, la convivenza, la condivisione poi faranno il resto.